Negli ultimi anni, il termine “Growth Hacking” ha guadagnato molta popolarità nel mondo del marketing. Molti lo considerano la soluzione perfetta per far crescere rapidamente il proprio business.
Ma in cosa differisce realmente dal marketing tradizionale?
Il marketing tradizionale si concentra principalmente sulla creazione di una campagna pubblicitaria, che può includere la stampa, la TV e la radio.
Questa campagna viene quindi distribuita a un vasto pubblico nella speranza di raggiungere il maggior numero di persone possibile.
Il Growth Hacking, d’altra parte, si concentra sulla crescita del business attraverso tecniche di marketing digitale.
Queste tecniche possono includere la pubblicità sui social media, la SEO e l’email marketing. Il Growth Hacking utilizza quindi strategie specifiche per raggiungere e convertire il pubblico in clienti.
Ma le differenze tra Growth Hacking e Marketing tradizionale non si limitano solo alle tecniche utilizzate.
Ecco alcune delle principali differenze sostanziali tra i due:
- Costi: Il marketing tradizionale può essere molto costoso, soprattutto se si desidera raggiungere un pubblico vasto.
Il Growth Hacking, d’altra parte, utilizza principalmente test rapidi (di solito di 2 settimane e detti Sprint Test) su vari canali di traction che possono essere più economici, dal momento che is impara prima cosa funziona e cosa no. - Flessibilità: Il marketing tradizionale richiede molto tempo e risorse per creare e distribuire una campagna pubblicitaria.
Il Growth Hacking, invece, è molto più flessibile e può essere adattato alle esigenze specifiche di un’azienda in qualsiasi momento. - Misurabilità: Nel Growth Hacking è fondamentale utilizzare i dati (Data Driven). Ciò significa che le aziende possono vedere esattamente quanti utenti sono stati raggiunti, quante conversioni sono state effettuate e quanto denaro è stato speso. Il marketing tradizionale, d’altra parte, è meno preciso nella misurazione dei risultati.
- Approccio sperimentale: Il Growth Hacking si basa su un approccio sperimentale. I Growth Hacker testano continuamente diverse tecniche e strategie per identificare quelle che funzionano meglio. Questo approccio è molto diverso da quello del marketing tradizionale, che può essere basato su esperienze passate e conoscenze acquisite: solo al termine del progetto si sa se ha funzionato oppure no.
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Focus sull’acquisizione degli utenti: il marketing tradizionale si concentra principalmente sull’acquisizione di nuovi utenti o clienti, mentre il Growth hacking si concentra su tutti gli step del così detto Funnel dei Pirati AAARRR: nessuno step della Customer Journey viene tralasciato e abbandonato a sè stesso.
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Velocità di esecuzione: Il Growth Hacking è noto per la sua velocità di esecuzione. Gli specialisti di Growth Hacking sono in grado di creare e testare rapidamente nuove strategie per migliorare le conversioni e la crescita del business. Il marketing tradizionale, invece, richiede solitamente più tempo per portare a termine la strategia impostata mesi prima.
Conclusioni
In sintesi, il Growth Hacking e il Marketing Tradizionale differiscono in molte aree, tra cui le tecniche utilizzate, i costi, la flessibilità, la misurabilità, l’approccio sperimentale, il focus sull’acquisizione degli utenti, la velocità di esecuzione e la personalizzazione.
Tuttavia, entrambe le strategie possono essere efficaci se utilizzate correttamente e in modo appropriato per il proprio business.
Se sei interessato a sapere di più sulle differenze tra Growth Hacking e marketing tradizionale e su quale strategia sia più adatta per il tuo business, non esitare a contattarmi.
